Progetto “Io cittadino digitale”
PON FSE 10.2.2A-FdRPOC-LO-2018-6
(Avviso pubblico per lo sviluppo del pensiero logico e computazionale e della creatività digitale e delle competenze di “cittadinanza digitale”, Prot. 2669 del 03/03/2017)
ll progetto si basa sul framework educativo “challenge based learning” e non solo; alcune sue caratteristiche sono: porsi giuste questioni e arrivare a definire una sfida accettabile per se
stessi o per il gruppo
coinvolgere gli studenti in percorsi che uniscano mondo dello studio e realtà
approfondire concetti appresi in situazioni applicate o viceversa apprendere in situazione concetti poi riutilizzabili in altri contesti
utilizzare le tecnologie come veicoli di ricerca, analisi, riflessione, collaborazione, comunicazione, condivisione
promuovere lo sviluppo e la consapevolezza dei processi inerenti il problem posing e il problem solving all’interno di contesti significativi che favoriscano l’esplorazione dei saperi, la condivisione, la collaborazione, la creatività
inserire la dimensione scolastica all’interno della società contemporanea e fornire competenze spendibili nella vita presente e futura attivare forme di collaborazione tra alunni di diversi ordini di scuola al fine di divenire realmente attori all’interno del processo collettivo di costruzione delle conoscenze
offrire occasioni concrete per allenare spirito di iniziativa, perseveranza e strategie
sviluppare la capacità di lavorare per progetti e obiettivi misurabili; Lavorare in modo trasversale su strategie di pensiero generali: analisi, sintesi, generalizzazione
acquisire e perfezionare le capacità di previsione e verifica
imparare ad imparare ad accompagnare lo sviluppo di competenze di cittadinanza digitale
Il progetto prevede 5 percorsi due per gli studenti dei comprensivi, due per gli studenti degli istituti secondari di II grado e uno per i genitori di tutti gli studenti di ordine e grado.
Nei comprensivi i ragazzi partiranno da un evento di forte impatto socio culturale “Floating Piers” utilizzandolo come chiave di apertura nei confronti di tutto il territorio. Procederanno alla modelizzazione dell’ evento reale anche in riferimento allo sviluppo del pensiero computazionale.
Gli studenti delle secondarie di II grado seguiti da un esperto produrranno dei materiali.
L’esperto incontrerà anche i genitori e quando i ragazzi avranno veicolato il loro vissuto tramite l’artefatto coinvolgeranno i genitori. Insieme genitori e ragazzi individueranno buone pratiche per essere un buon cittadino nell’era del digitale.
Il progetto è stato finanziato dall’Unione Europea. Per i dettagli clicca qui.